Via libera al regolamento sulla coltivazione del riso da parte del Consiglio provinciale di Oristano. Il documento è stato approvato dall’assemblea e disciplinerà l’attività della risicoltura a livello provinciale, in particolare per ciò che riguarda i nuovi impianti.
Mariella Pani
L’iter che ha consentito la stesura definitiva del regolamento, inizialmente predisposta dagli uffici dell’assessorato provinciale all’Ambiente, ha visto coinvolti, in diverse fase, oltre all’assessore provinciale Mariella Pani, anche le commissioni congiunte Ambiente, Attività produttive, Igiene e profilassi pubblica, Affari istituzionali, quindi gli amministratori dei Comuni interessati dalle coltivazioni, le associazioni di categoria e la ASL di Oristano.
“Un regolamento che tiene conto di una realtà produttiva territoriale di cui le risaie sono parte importante”, ha commentato con soddisfazione l’assessore Mariella Pani, che ha sottolineato anche “il valore politico del voto favorevole al documento, approvato all’unanimità da una maggioranza che ha dato un importante segnale di coesione”.
Il regolamento sulla coltivazione del riso va a risolvere le criticità che sono venute evidenziandosi nel tempo, in particolare sulle distanze minime dai centri abitati per l’impianto di nuove risaie e per la semplificazione burocratica delle pratiche autorizzative.
Prevista anche l’istituzione, entro 60 giorni dall’entrata in vigore del regolamento, di una Commissione Tecnico Sanitaria, la cui composizione sarà definita dalla Giunta Provinciale. L’organismo sarà competente per le verifiche e per le autorizzazioni di nuovi impianti.
Martedì, 21 ottobre 2014
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