A Paulilatino tre euro di teatro al giorno - LinkOristano
Eventi

A Paulilatino tre euro di teatro al giorno

Torna la rassegna per bambini. Dieci spettacoli da ottobre a dicembre

La locandina della rassegna - Clicca per ingrandire

La locandina della rassegna – Clicca per ingrandire

Arriva l’autunno, tempo di teatro e, come di consueto, al Grazia Deledda di Paulilatino si inaugura una nuova stagione teatrale. Dedicati alle famiglie, trenta appuntamenti pomeridiani con dieci spettacoli diversi allieteranno il pubblico di bambini e ragazzi accompagnati dagli adulti.

Il Teatro Instabile investe ancora una volta nel suo pubblico di elezione, quello dell’infanzia e della gioventù, con la 5° edizione di “3€ di Teatro al giorno”. La novità di un euro in più nel biglietto d’ingresso “sarà ben speso”, assicurano gli organizzatori.

Gli spettacoli di quest’anno, i cui contenuti sono consultabili sul sito web del Teatro Instabile, alternano 9 compagnie sarde con l’eccezione del Teatro Elidan di Varese, e spaziano dal puro divertimento teatrale ispirato a testi classici, a messinscene che con la consueta leggerezza del teatro ragazzi raccontano storie di educazione all’alimentazione di rivalsa sociale, di giustizia e onestà, di amicizia e amore.

Si inaugura mercoledì, 8 ottobre, alle 17 e 30 con la compagnia dell’Instabile che presenterà lo spettacolo “Il pizzagioco” e si adrà avanti fino al 12 dicembre.

Il Teatro instabile, dunque, riparte anche per questa stagione.

“Nonostante le difficoltà economiche in cui versano quanti spendono il loro lavoro per la diffusione della cultura noi continuiamo”, spiega Monica Pisano attrice e organizzatrice della rassegna, “anche tra l’indifferenza e la scarsa sensibilità delle istituzioni verso i lavoratori dello spettacolo dal vivo”.

“L’importante è non paralizzare le idee”, conclude Monica Pisano, “mantenere viva la creatività e anche, con i limiti di una categoria poco coesa, darsi da fare per migliorare questo difficile rapporto con gli enti pubblici dai quali, volente o nolente dipendiamo”.

Lunedì, 6 ottobre 2014

commenta