La cantina di Mogoro nel Consorzio Nazionale dei vini vulcanici - LinkOristano
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La cantina di Mogoro nel Consorzio Nazionale dei vini vulcanici

Due giornate di convegni per promuovere il territorio. Presenti 15 aziende vinicole locali ed esperti del settore

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Saranno due giorni intensi di dibattiti, visite ai territori, assaggi e promozione dell’enogastronomia locale e dei suoi territori ma, soprattutto, un viaggio guidato nell’universo colorato e profumato dei vini locali di 15 cantine, con esperti di rilevanza nazionale e giornalisti di riviste specializzate, ben 10 giungeranno dalla Penisola.

La locandina dell'evento

La locandina dell’evento

Tema centrale: i vini che nascono dai suoli magmatici. Una intuizione della Cantina di Mogoro che, trovandosi a ridosso di un vulcano spento come il monte Arci, ha aderito al Consorzio Volcanic Wines, che riunisce “aziende e consorzi vulcanici”, dove il vulcano è il filo conduttore che lega in un’unica immagine tutta l’Italia. Uno strumento di promozione nuovo e dinamico (che si prepara per Expo 2015 e per l’adesione di nuovi territori) composto da tanti soggetti ed operatori che proietterà la Cantina della Marmilla e di eventuali altre Cantine che aderiranno al Consorzio, in una dimensione più ampia.

Volcanic Wines infatti non intende valorizzare solo i vini ma tutto l’enoturismo e le specialità dei territori con una attività di rete e finalità comuni. Territori e vini, come attestano alcuni studi, unici in quanto la particolarità dei suoli magmatici attribuiscono aromi e qualità non riscontrabili altrove.

Il ricco programma prevede nella giornata di Venerdì 26 settembre, con inizio alle ore 9, la visita nella Cantina di Mogoro, del Nuraghe Cuccurada, l’apertura del banco d’assaggio di tutti i vini vulcanici italiani riservato ai giornalisti e operatori del settore, il pranzo (sempre per gli addetti ai lavori) e la visita della Cantina del Bovale a Terralba, la visita della Cantina Su Entu di San Luri, visita al sito archeologico Santa Anastasia di Sardara.

La seconda giornata, sabato 27 settembre, si svolgerà, a partire dalle ore 9 e 30, presso il centro Fieristico del Comune di Mogoro il Convegno dal tema “Qualità dei vini biologici e dei suoli vulcanici”, coordinato dalla Dott.ssa Alessandra Guigoni dell’Università di Cagliari. Seguiranno interventi del Dott. Giovanni Ponchia, Enologo del Consorzio di Tutela Vini Soave, che parlerà di Fattore “V”; del Prof. Andrea Vacca, dell’Università degli studi di Cagliari, che parlerà dei suoli vulcanici della Sardegna; del Prof. Giuseppe Scanu dell’Univeristà di Sassari, che spiegherà il “Vulcanismo e il vino: la corona del Monte Arci”; del Dott. Andrea Delogu, Responsabile Regionale di Campagna Amica Coldiretti, con la relazione dal tema “L’esperienza di Campagna Amica: il settore vitivinicolo”; della Dott.ssa Clelia Tore dell’Agenzia Laore Sardegna, “Ai piedi del Monte Arci: il paesaggio dei vigneti di Semidano e Bovale”, di “Marmilla: la sua storia e le sue produzioni vitivinicole”; parlerà il Dott. Enzo Biondo, Enologo scrittore e membro dell’Accademia della vite e del vino, mentre della Cantina di Mogoro e delle sue produzioni parlerà il Dott. Daniele Manca, Enologo della Cantina di Mogoro.

Seguiranno gli interventi di Marcello Martis della Cantina del Bovale, di Salvatore Pilloni della Cantina Su Entu, del Dott. Giuseppe Carrus, giornalista Gambero Rosso, che spiegherà “Il Puisteris con i suoi tre bicchieri”.

Le conclusioni sono affidate all’Assessore Regionale all’Agricoltura Dott.ssa Elisabetta Falchi.

Alle ore 13 la Degustazione dei prodotti tipici del territorio con la partecipazione dell’enogastronomo Giueppe Izza, alle 14 e 30 l’apertura del banco d’assaggio di tutti i vini vulcanici italiani, alle 16 la Chiusura del banco d’assaggio.

Partners dell’evento, oltre il Consorzio del Soave, i Comuni di Sardara e di Mogoro, Laore, Coldiretti Sardegna e Campagna Amica, la Cantina Su Entu di Sanluri, la Cia, la Cantina del Bovale di Terralba, il GAL Marmilla.

Venerdì, 19 settembre 2014

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