L’Inps si impegna a completare il pagamento degli ammortizzatori sociali per la mobilità in deroga del 2013, di cui ha finora erogato il 30%, entro la fine di ottobre. Non solo: dall’incontro di oggi fra l’Assessore del Lavoro Virginia Mura, i sindacati, la direzione regionale dell’Inps e i funzionari regionali è emerso anche l’impegno “ad attivarsi, ciascuno per la sua parte, affinché si riesca a garantire una corsia preferenziale per i più anziani”, spiega l’Assessore.
“Abbiamo firmato un protocollo d’intesa per velocizzare il raggiungimento di questo obiettivo, cioè pagare prima di tutto a loro le indennità in modo che siano nelle condizioni di poter andare in pensione. Stiamo dando gambe all’accordo, e nel frattempo lavoriamo al Piano regionale di sviluppo che sarà presentato dalla Giunta entro il 30 settembre”.
Nell’incontro convocato all’Assessorato del Lavoro è stato chiarito anche che i 17 milioni a disposizione dell’Inps saranno utilizzati per iniziare a pagare gli ammortizzatori sociali per il 2014.
“Da parte mia mi impegno a chiedere le ulteriori risorse al governo per la copertura dell’intero periodo e per tutti i beneficiari”, assicura l’Assessore Mura. I sindacati hanno poi ribadito all’assessore la richiesta che sia costituita una Unità di missione per la ricerca, nell’ambito di tutte le attività dell’amministrazione regionale, delle opportunità occupazionali, scaturenti da finanziamenti regionali, da indirizzare ai lavoratori in uscita dall’ammortizzatore sociale. È stato inoltre affrontato il problema del trattamento fiscale applicato all’indennità di mobilità per il 2013, ma in corso di erogazione nel 2014 e assoggettata a tassazione separata, con una modalità che non assicura la restituzione ai lavoratori dell’eventuale eccedenza della ritenuta. L’assessore Mura, convenendo sulla oggettiva iniquità di questa situazione, ha assunto l’impegno di effettuare una verifica con l’amministrazione finanziaria.
Mercoledì, 17 settembre 2014
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