Ai nastri di partenza l’ultima sessione del progetto “Spazio adolescenti in Consultorio”, organizzata dal Consultorio familiare di Terralba e dedicata ai comportamenti alimentari a rischio fra i giovani, con un focus sull’influenza dei mass-media nella costruzione dell’immagine corporea.
Sei gli appuntamenti in calendario, tutti realizzati nei locali del Consultorio Familiare. Il 29 settembre, il 13 ottobre e 24 novembre, dalle 15 e 30 alle 18, prossimi l’invito sarà rivolto agli studenti della scuola secondaria di primo grado. Il 27 ottobre, il 10 novembre e il 10 dicembre, sempre con lo stesso orario, l’evento sarà dedicato agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado.
La prima parte del progetto, incentrata sull’educazione socio-affettiva e sessuale, di esclusiva competenza del Consultorio, aveva compreso nove incontri con gli adolescenti, tenutisi tra aprile e giugno scorsi. Stavolta scenderanno in campo non solo i professionisti dell’equipe consultoriale, ma anche quelli dell’Unità di Neuropsichiatria Infantile di Terralba, che accoglieranno gli studenti delle scuole secondarie di 1° e 2° grado del terralbese in una serie di incontri in cui si parlerà di anoressia, bulimia e disturbi dell’alimentazione.
“I dati confermano una preoccupante diffusione dei problemi del comportamento alimentare e di stili di vita scorretti tra i giovani”, spiega il pediatra Salvatore Ghiani”, per questo abbiamo scelto di affrontare queste tematiche con chi vive o è maggiormente esposto a questo rischio”.
La fascia d’età nell’occhio del ciclone è quella dai 15 ai 25 anni, ma sempre più di frequente il fenomeno inizia a manifestarsi anche a 10 anni. Circa il 9% degli adolescenti soffre di disturbi dell’alimentazione e tra questi circa lo 0,5% soffre di anoressia e l’1% di bulimia.
Il progetto del Consultorio è mirato a costruire un tavolo di discussione e confronto con gli adolescenti su prevenzione dei disturbi dell’alimentazione, conseguenze in termini di salute psico-fisica, impatto dei mass-media e nuove tecnologie sugli stili di vita dei teenager.
“I giovani subiscono una forte influenza da parte dei mass-media: riviste, televisione, radio, mezzi multimediali sono sempre più fondati sul mondo dell’apparenza e dell’esteriorità che non sui contenuti e sui messaggi costruttivi; numerosi studi indicano che essi giocano un ruolo importante sull’immagine corporea, sul modo di alimentarsi e sulle pratiche non salutari per il controllo del peso corporeo”, osserva l’assistente sociale Lorella Ghiani, “i media illudono che sia possibile raggiungere un feroce ideale di magrezza e viene marcato il bisogno di aderire a quel canone per avere successo e per essere apprezzati”.
Venerdì, 12 settembre 2014
commenta