Mandis segretario provinciale del Pd. Candidatura proposta da 30 iscritti - LinkOristano

Mandis segretario provinciale del Pd. Candidatura proposta da 30 iscritti

Il sindaco di Gonnostramatza indicato in vista della prossima tornata congressuale

Alessio Mandis - Foto Paolo Sau

Alessio Mandis, sindaco di Gonnostramatza, segretario provinciale del Partito Democratico. Lo chiedono, attraverso un documento scritto, una trentina di iscritti ai circoli del partito in varie parti della Provincia, proponendo la candidatura alla carica del giovane primo cittadino del paese della Marmilla.

“In questo momento di particolari difficoltà politiche, economiche e sociali che colpiscono il nostro Paese, certamente non risparmiando la nostra isola e la nostra Provincia”, scrivono i circa trenta tesserati del partito, “si fa sentire più forte che mai il bisogno di una presenza politica seria, capace di parlare alle donne come agli uomini, alle menti come ai cuori, alle amministrazioni locali come agli enti regionali e statali, con un linguaggio che sappia di autenticità, di consapevolezza, di competenza, di responsabilità”.

Alessio Mandis - Foto Paolo Sau

Alessio Mandis – Foto Paolo Sau

“In questo territorio provinciale tale presenza è stata in questi anni rappresentata quasi esclusivamente dal Partito Democratico, unica forza politica capace di stimolare continuamente ragionamento e dibattito, assumendosi, tutte le volte che le condizioni lo hanno reso possibile, l’onere della responsabilità del governo locali e, in tanti centri, piccolo e grandi, dell’oristanese”, continuano i sostenitori della candidatura di Mandis.

“Tuttavia, nonostante gli enormi sforzi utilizzati, ai diversi livelli, le storiche problematiche del nostro territorio, con il lavoro sopra tutte, rimangono irrisolte, ed anzi sono in questo momento accentuate dalla crisi; tutto ciò mentre monta una crescente sfiducia verso i cittadini nella politica ed in particolare nei partiti”, scrivono ancora gli attivisti del partito. “Ed allora occorre che una forza politica degna di questo nome si interroghi su quale profilo darsi, per affrontare una sfida di questa portata; un profilo che sia allo stesso tempo popolare e competente, che metta davanti a tutto la capacità di vivere la realtà quotidiana delle persone in un ambito di formazione permanente, sia degli organismi dirigenti che degli amministratori, presenti e futuri. Il tutto avendo ben chiaro che il Partito Democratico potrà riuscire ad incidere nella realtà sociale e nelle istituzioni solo se avrà la capacità di lavorare per includere, superando una certa tendenza alla divisione che troppe volte ne ha limitato l’efficacia dell’azione; se avrà la forza di vincere i costi da pagare all’incontro con l’altro da sé; se avrà il coraggio di scommettere su persone capaci, che abbiano l’ambizione di sognare e la determinazione di combattere affinché le speranze si concretizzino”.

“Ciò premesso”, concludono nel documento i sostenitori di Alessio Mandis, “i sottoscritti ritengono che sia necessaria una candidatura alla segreteria provinciale fortemente innovatrice, con un approccio teso ad incrociare le aspettative che arrivano in particolare dai circoli e dai territori. Questa candidatura ha un nome ed un cognome: Alessio Mandis, ai quali i sottoscritti chiedono di mettersi a disposizione per la costruzione di una piattaforma fortemente innovatrice, sulla base della quale presentarsi agli iscritti del Partito al prossimo congresso provinciale”.

Sabato, 30 agosto 2014

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