La campagna di sensibilizzazione e controllo per prevenire il fenomeno del campeggio abusivo lungo le coste attivata dal Comune di Cabras ha dato i suoi primi frutti. Secondo quanto reso noto dall’Amministrazione per la prima volta a Ferragosto, nessun campeggio abusivo si è intravisto nelle coste del Comune di Cabras – Area Marina Protetta.
Diversi sono stati gli interventi congiunti tra il personale della Polizia locale del Comune, dell’Area Marina Protetta “Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre”, del Comando dei Carabinieri di Cabras e della Capitaneria di porto di Oristano, per verificare il rispetto dell’ordinanza regionale e di quella comunale, sull’utilizzo dei litorali.
“Grazie all’attività di sensibilizzazione e soprattutto alla partecipazione e condivisione di molte persone, non sono state riscontrate quelle situazioni di degrado che hanno spinto l’Amministrazione comunale e l’Area Marina Protetta ad elevare il livello di attenzione sul tema del campeggio abusivo”, dichiara il sindaco di Cabras Cristiano Carrus. “Questo significa che la campagna di sensibilizzazione è stata importante ed è stata recepita in pieno dai cittadini che hanno dato prova di voler usufruire delle spiagge in maniera corretta e rispettando l’ambiente”,
“L’attività di informazione e dissuasione sul campeggio abusivo”, anticipa il responsabile dell’Area Marina Giorgio Massaro, “proseguirà per tutto il periodo estivo, per far conoscere sia l’ordinanza balneare regionale del 2014, che la nuova ordinanza del sindaco di Cabras per l’utilizzo corretto delle coste, che ribadiscono il divieto di campeggio”.
Lunedì, 18 agosto 2014
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