Oltre duecento persone stamane a Cagliari, alla manifestazione organizzata davanti all’assessorato regionale all’Ambiente, dal comitato ‘No al Progetto Eleonora’ che si batte contro la ricerca del metano che la Saras, intende realizzare ad Arborea. La protesta è in concomitanza con la conferenza dei servizi sulla Via, la valutazione di impatto ambientale, del progetto che poi verrà sottoposta al parere della Giunta.
Un momento della manifestazione di questa mattina a Cagliari
Armati di fischietti e quasi tutti con la maglietta verde del comitato – che raffigura un fenicottero con la maschera antigas – chi protesta espone cartelli con su scritto ‘Non vi vogliamo’. Da sempre l’associazione si è opposta alla Saras, temendo che le sue trivelle per la ricerca del gas possano mettere a rischio l’economia agricola del territorio. Dal canto suo l’azienda ha sempre risposto che tutte le operazioni verranno fatte rispettando i criteri di sicurezza ambientale e tutelando le attività esistenti.
“Abbiamo chiesto di incontrare il presidente Francesco Pigliaru, ma per ora non abbiamo ancora avuto risposta”, ha urlato da un megafono Paolo Piras, uno dei portavoce del comitato, sottolineato la necessità che siano i cittadini di Arborea a decidere del loro destino. Al sit-in, a cui partecipa anche una delegazione di Coldiretti, c’e’ anche la scrittrice e candidata governatore alle scorse elezioni per la coalizione “Sardegna possibile”, Michela Murgia: “Durante la campagna elettorale”, ha detto Murgia, “tutte le forze politiche hanno evitato di esprimersi su questo progetto, ora però si vedono tutti i nodi. Appena insediato, Pigliaru ha detto che in sostanza il piano energetico di Cappellacci andava bene. A dimostrazione questo che non esistono Governi amici ma solo amici di chi vuole fare profitto sulle nostre risorse”.
Coldiretti. “La zona di Arborea è leader per la filiera del settore latteario, caseario. Ci sono più di 600 aziende agricole che rappresentano il 60 per cento della produzione regionale. Non capiamo perché mettere a rischio un modello così vincente”. Lo ha dichiarato il direttore di Coldiretti Oristano Ermanno Mazzetti che stamattina è a Cagliari davanti all’assessorato regionale all’Agricoltura, per protestare contro il Progetto Eleonora della Saras, la società che gestisce la raffineria di Sarroch, assieme al comitato ‘No progetto Eleonora’.
“Siamo qui per proteggere uno dei più importanti distretti agricoli da questo progetto calato dall’alto”, ha ribadito il vice presidente regionale di Coldiretti, Efisio Perra. “C’è la contrarietà di tutto un territorio e non solo di pochi cittadini”, ha rimarcato Davide Rullo, uno dei portavoce del comitato ‘No Progetto Eleonora’, ricordando che “le trivelle potrebbero arrivare a soli 180 metri dalla zona sic, di interesse comunitario, dello stagno di S’ena arrubia”. (Agi)
Martedì, 29 luglio 2014
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