La storia a lieto fine non c’è. Almeno per ora. Perché proprio il lieto fine manca. L’altro giorno si è gioito alla notizia pubblicata su questo sito della famiglia di Oristano con lo sfratto, salvata da una mobilitazione su Facebook. Ma, purtroppo, ancora non si può gioire, perché l’accordo col proprietario non è stato raggiunto, contrariamente alle notizie diffuse e che abbiamo regolarmente riportato. Andiamo in ordine per spiegare gli aggiornamenti della vicenda e capire questa evoluzione poco felice.
Il post comparso su Facebook
Ci scrive questa mattina l’avvocato Sogos, legale del proprietario della casa: “Sono sbalordita dalle falsità che vengono riportate nell’articolo. Chiedo una immediata rettifica perché la sottoscritta non ha preso nessun accordo con la Sig.ra Esmeralda Trogu e nulla so della mobilitazione su Facebook”.
Ci scrive anche Esmeralda Trogu, la tributarista che sta seguendo la vicenda e che stava mediando: “Per correttezza d’ informazione tra avvocato e la sottoscritta c’è una trattativa in corso. La decisione finale sarà rimessa al buon senso del proprietario”.
Ci siamo inventati tutto? Verrebbe da pensarlo, ma così non è. Abbiamo raccontato semplicemente ciò che abbiamo appreso e che anche tantissimi altri utenti di Facebook hanno appreso, come mostra il post che pubblichiamo nella pagina.
Par di capire che si è gridato “vittoria” troppo presto. Ci dispiace: il lieto fine della storia manca. Sarebbe bello che qualcuno lo scrivesse.
Giovedì, 24 luglio 2014
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