Mont'e Prama, si scaverà ancora. Mostre all'Expo e in Quirinale - LinkOristano

Mont’e Prama, si scaverà ancora. Mostre all’Expo e in Quirinale

L'annuncio a Cabras del sottosegretario Barracciu che ha visitato l'area archeologica nel Sinis

Mont'e Prama scavi ok
Le ultime scoperte a Mont'e Prama

Le ultime scoperte a Mont’e Prama

Gli scavi nell’area archeologica di Mont’e Prama a Cabras non si fermeranno e la valorizzazione dei “giganti” ritrovati nel Sinis, restaurati e ora esposti a Cagliari e Cabras andrà avanti con una serie di importanti iniziative tra cui una presenza all’Expo di Milano e una probabile mostra nelle strutture del Quirinale a Roma. Lo ha annunciato stamane il sottosegretario ai beni culturali Francesca Barracciu, che proprio nell’area di Mont’e Prama ha compiuto un sopralluogo. Al sottosegretario il sovrintendente ai beni archeologici della Sardegna Marco Minoja ha illustrato le ultime scoperte che la campagna di scavo in corso ha riservato: il busto di un piccolo pugilatore più una parte del bacino di una statua simile e l’attacco di una gamba, oltre al modello di un Nuraghe quadrilobato.

“C’è tutto il nostro impegno perché Mont’e Prama possa diventare un progetto di valenza nazionale”, ha spiegato stamane il sottosegretario Barracciu, assicurando che farà di tutto per l’inserimento di questo progetto nel nuovo decreto su cultura e turismo previsto per agosto. In tal modo si troverebbero le risorse necessarie a dare continuità a scavi e valorizzazione del sito di Mont’e Prama. Ai primi del mese prossimo il Ministero bandirà una nuova campagna di scavi che dovrebbe dare seguito a quella attuale, presumibilmente a settembre. Saranno circa tre mesi di lavoro. Poi, appunto, si dovranno reperire nuove risorse e il varo di un progetto di valenza nazionale a ciò servirebbe.

Il sottosegretario Francesca Barracciu stamane a Cabras

Il sottosegretario Francesca Barracciu stamane a Cabras

“L’impegno del Governo c’è ed è a viso aperto”, ha dichiarato ancora il sottosegretario Francesca Barracciu chiedendo a Regione e Comune di Cabras che si facciano avanti presentando nuogvi progetti. Il Ministero dei Beni culturali, anche con la Direzione regionale guidata da Maria Lorrai, sta lavorando per un’iniziativa promozionale ed espositiva all’Expo di Milano dove dovrebbero approdare i modellini dei giganti ricostruiti dal Crs4. A Roma, invece, nelle strutture del Quirinale si vorrebbe portare almeno una statua restaurata e oggi esposta in Sardegna.

“L’obiettivo è quello di portare i visitatori nell’Isola a scoprire queste straordinarie testimonianza”, ha affermato ancora il sottosegretario Francesca Barracciu, che ha ricevuto i ringraziamenti del consigliere regionale oristanese Antonio Solinas e del sindaco di Cabras Cristiano Carrus per l’impegno sinora profuso dopo le promesse annunciate nei mesi scorsi. Da entrambi anche l’invito a valorizzare il territorio di Cabras per l’esposizione dei reperti. “Sono delle bellezze del nostro territorio”, ha affermato il consigliere Solinas, “e nel nostro territorio devono restare”.

A questo proposito il sindaco Cabras ha salutato positivamente la decisione assunta nei giorni scorsi dalla Sovrintendenza di custodire i reperti scoperti recentemente a Mont’e Prama nei locali del locale museo.

Venerdì, 18 luglio 2014

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