L'Enel è pronta a pagare per l'incendio di Sant'Anna, Argea invece no - LinkOristano

L’Enel è pronta a pagare per l’incendio di Sant’Anna, Argea invece no

Rassicurazioni dalla società al Comune di Marrubiu, che però non abbassa la guardia e incassa le lodi del Prefetto

Incendio

L’Enel è pronta a indennizzare i danni causati dall’incendio che ha colpito nella notte dello scorso tre luglio i territori dei comuni di Marrubiu, Arborea e Santa Giusta, se si dovesse accertare che le fiamme sono partite dal palo della cabina elettrica di Is Bangius, come documentato da alcuni video realizzati dagli abitanti delle case coloniche della borgata. Lo ha comunicato il sindaco di Marrubiu, Andrea Santucciu nel corso del consiglio comunale che si è svolto stasera a Sant’Anna. Santucciu ha spiegato che l’impegno è stato assunto da parte di due rappresentanti della società elettrica, un avvocato e un ingegnere, arrivati da Roma in rappresentanza della direzione generale dell’Enel, per incontrare nel municipio di Marrubiu l’intera giunta comunale. I due delegati dell’Enel hanno comunicato che entro l’inizio dell’autunno sarà disponibile l’esito di una perizia di parte che dovrà appunto appurare se le fiamme siano partite dal palo di quella cabina. Un’eventualità questa avvalorata anche dalle numerose segnalazioni che all’Enel hanno rivolto privati cittadini nelle settimane precedenti il grande incendio, preoccupati della comparsa di scintille intorno ai cavi del palo elettrico. All’indomani dell’incendio, però, la direzione dell’Enel aveva negato ogni responsabilità e respinto ogni ipotesi di malfunzionamento degli impianti.

Foto di Antonio Pinna

L’incendio di Sant’Anna – Foto di Antonio Pinna

Da ricordare che le responsabilità dell’incendio sono al centro di un fascicolo aperto presso la Procura di Oristano dopo la denuncia formulata dal Comando della Guardia Forestale.

E proprio a causa dell’ipotesi di responsabilità di terzi, l’Argea Sardegna ha fatto sapere questa mattina che non può accogliere la richiesta avanzata dal Comune di Marrubiu per lo stato di calamità naturale. Per una prima stima dei danni il sindaco di Marrubiu ha intanto sollecitato tutti i cittadini e le aziende interessate perché presentino entro il prossimo 31 luglio, una richiesta al municipio con una descrizione e valutazione anche sommaria delle perdite subite. Un adempimento che riguarda anche i cittadini di Santa Giusta e di Arborea, che dovranno inoltrare le loro comunicazioni ai rispettivi comuni .

Alla seduta del consiglio comunale, stasera  a Sant’Anna, hanno preso parte gli assessori all’ambiente, di Regione e Provincia, Donatella Spano e Mariella Pani, i consiglieri regionali Antonio Solinas, Mario Tendas e Attilio Dedoni e la parlamentare Caterina Pes.

Il sindaco Andrea Santucciu ha ribadito la vicinanza dell’Amministrazione comunale a cittadini e imprese vittime dell’incendio, e ha ricordato la decisione di costituirsi insieme a loro parte civile, e di coinvolgere i comuni dell’Unione Terralbese, la Provincia di Oristano e la Regione Sardegna nel procedimento giudiziario in corso.

L’Amministrazione comunale di Marrubiu ha ricevuto anche un attestato di merito da parte del Prefetto di Oristano, Vincenzo De Vivo, per l’eccellente gestione dell’emergenza, documentata da numerose testimonianze e da un video che riporterebbe i drammatici minuti in cui è scoppiato l’incendio.

Lunedì, 14 luglio 2014

 

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