Gianfranco Attene
L’Assessorato provinciale al Turismo, in collaborazione con gli operatori privati, ha realizzato la carta cicloturistica dell’Alto Oristanese, finalizzata allo sviluppo del cicloturismo nella Provincia di Oristano. La carta contiene la proposta tecnica, completa di road book e tracciati GPS, di due itinerari (turistico e stradale) che attraversano un tratto di territorio compreso tra Oristano ed Alghero, caratterizzati da un diverso grado di difficoltà.
Gli itinerari proposti intercettano i comuni di Bosa, Montresta, Suni, Modolo, Magomadas, Tresnuraghes, Flussio, Tinnura, Sagama, Scano Montiferru, Cuglieri, Santu Lussurgiu, Norbello, Abbasanta, Paulilatino, Bonarcado, Milis, Fordongianus, Villanova Truschedu, Ollastra, Simaxis, Oristano e Cabras nel territorio provinciale, il comune di Borore nella Provincia di Nuoro ed i comuni di Alghero, Putifigari, Villanova Monteleone, Padria e Pozzomaggiore nella Provincia di Sassari.
Gli itinerari costituiscono la base del prodotto turistico strutturato messo a punto da una rete di operatori privati che condividono un modello di ospitalità fondata sulla sostenibilità ambientale. Inoltre rappresentano uno strumento aperto, a partire dal quale possono essere creati nuove combinazioni di tracciati e nuovi prodotti che ciascun residente o turista amante delle due ruote può utilizzare per costruire un proprio prodotto personalizzato. A tale scopo gli itinerari sono presenti anche nel portale di promozione turistica della Provincia di Oristano www.gooristano.com attraverso il quale il prodotto cicloturistico aumenta il proprio valore aggiunto, anche grazie all’integrazione con la gamma completa delle proposte turistiche e culturali e col complesso dei servizi presenti lungo i tracciati.
“L’obiettivo”, spiega l’Assessore provinciale al Turismo, Gianfranco Attene, “è quello di intercettare il maggior numero di cicloturisti indipendenti, che programmano autonomamente la propria gita o vacanza, oltre che quello di massimizzare i flussi turistici destagionalizzati, attraverso offerte innovative e di qualità, strutturate ed immediatamente proponibili nei circuiti di promo-commercializzazione”. “L’obiettivo”, prosegue l’Assessore, “è tanto più desiderabile, quanto più le proposte degli operatori sono sostenibili, perfettamente coerenti con le specificità territoriali e consentono di realizzare nel concreto la strategia di sviluppo turistico provinciale fondata sull’ambiente, la cultura e sulla massima diffusione delle occasioni di sviluppo turistico nel territorio oristanese, attraverso un proficuo collegamento tra costa ed aree interne”.
Il pacchetto turistico basato sugli itinerari cicloturistici dell’Alto Oristanese è stato presentato già alla BIT di Milano, alla WTM di Londra, a Colonia, a Lipsia ed in altri incontri tecnici degli operatori turistici con tour-operator interessati alla proposta, ricevendo riscontri positivi. Il collegamento sistematico e strutturato tra la carta cicloturistica e gli strumenti promozionali della Provincia, consente di migliorare la conoscenza all’estero del territorio provinciale e dell’offerta turistica complessiva in esso presente.
Scarica la carta cicloturistica dell’Alto Oristanese, clicca qui
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