É un esperimento artistico che prevede l’esposizione di opere parallelamente alla sonorizzazione degli ambienti, per permettere al visitatore di vivere un’esperienza completa dal punto di vista sensoriale: la musica e lo spazio infatti aiuteranno a cogliere ulteriori suggestioni. Si chiama “Sonorizzazione di Rosarium²” e accompagnerà la mostra “In Saecula Seclorum – frammenti di arte sacra contamporanea”. Si terrà a Solarussa sabato 26 e domenica 27 aprile, a partire dalle 18 e 30, nel Project Space AskosArte in via Trento.
La mostra parte da una serie di domande che gli artisti coinvolti si sono posti sull’arte e il concetto di sacro: c’è ancora posto nell’arte per i temi che hanno caratterizzato il concetto di Sacro fino ai giorni nostri? Hanno ancora diritto di cittadinanza in un mondo secolarizzato? Hanno ancora qualcosa da comunicare all’uomo moderno? E se si, possono mantenere le stesse forme?
Proveranno a rispondere, senza la pretese Simeone Biselli, Simone Cireddu, Daniela Manca, Francesca Manca, Tonino Mattu, Michele Mereu, Alessandra Raggio, GianPaolo Ruzzu, Claudio Spanu, Pietro Tilocca e Collettivo Afrocastilla e Emanuele Gentile.
L’evento è organizzato dall’Associazione culturale PecoraNera, da Askosarte e da Nihil Obstat.
Venerdì, 18 aprile
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