E’ una vera e propria fuga quella dei 60 rifugiati eritrei arrivati alla fine dello scorso mese di marzo in provincia di Oristano. A Cabras sono andati via in 29. A Norbello in 8. Assenze segnalate anche a Ula Tirso. Dall’agriturismo di Cabras si erano allontanati alcuni nelle settimane scorse, poi tre giorni fa è andata via una donna, due giorni fa si sono allontanati in 9 e ieri in 10. Tra loro una donna all’ottavo mese di gravidanza e un’altra donna con un bambino di appena un anno.
Dall’agriturismo di Norbello, invece, in 8 hanno fatto perdere le tracce due giorni fa.
Vanno via in silenzio. Senza salutare, senza portarsi appresso qualcosa. Alcuni sono stati notati camminare a piedi sulla Statale 131, altri alla stazione ferroviaria di Oristano. Si sospetta che possano contare sull’aiuto di parenti o amici già arrivati in Europa in precedenza. Il loro obiettivo è andare al Nord, lasciare l’Italia per raggiungere l’Olanda, l’Inghilterra, addirittura la Scozia o la Norvegia, la loro Terra promessa.
Giovedì, 17 aprile 2014
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