Una mostra con le opere dell’artista catanese Antonio Amore, vissuto e morto a Oristano, verrà inaugurata venerdì prossimo nella Pinacoteca comunale “Carlo Contini” in città. “Ironico Amore” è il nome dell’esposizione. Resterà aperta fino al 28 maggio e proporrà, a cinque anni dalla scomparsa dell’artista, la sua produzione meno nota e più privata, caratterizzata da un’ironia, spinta fino al sarcasmo, nella denuncia della deriva della società contemporanea.
Non saranno, dunque, gli esordi siciliani o l’astratta sintesi dei Cristi del periodo romano o la cupa e tragica visionarietà dell’epopea del mondo agropastorale sardo nel suo desolante tramonto, ma l’aspetto più ludico e irriverente del suo percorso artistico dell’analisi spietata e attualissima del degrado dei rapporti sociali e della deriva del mondo politico, con un linguaggio pop, spesso effimero nei materiali quanto profondo nei contenuti. Antonio Amore dipinge un mondo abitato da pecore, pecore e ancora pecore, non più simbolo identitario quanto, piuttosto, amara metafora di una devastante omologazione culturale e sconsolata constatazione di una deriva umana nella quale il limite tra riso e pianto è davvero impalpabile. Capace di presagire la umiliante sconfitta di una classe dirigente inadeguata, il populismo qualunquista, l’ottundimento della coscienza civile e la prostituzione intellettuale e morale che ne è derivata, l’artista catanesepresenta tronfie e inebetite pecore in poltrona, vacui ectoplasmi delle animule pendule, gli espliciti uomini membra, gli autodistruttivi percorlupi e, su tutti, l’invereconda cortigiana Paolina, così stupidamente eginetica.
L’evento avrà inizio alle 17 e 30, nell’Auditorium dell’Hospitalis Sancti Antoni, con i saluti delle autorità e la presentazione delle iniziative legate alla figura dell’artista. A seguire verrà proiettato il docufilm inedito di Antonello Carboni “La casa delle stelle”, una coproduzione del regista e della Cineteca Sarda volta a restituire un ritratto a tutto tondo dell’artista, attraverso le testimonianze di quanti l’hanno conosciuto e dei luoghi nei quali si è svolta la sua lunga vicenda umana e artistica.
Alle 19, nella pinacoteca Comunale Carlo Contini”, verrà inaugurata la mostra “Ironico Amore”, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, col sostegno della Fondazione Banco di Sardegna e curata dal critico d’arte Ivo Serafino Fenu.
Sarà possibile visitare la mostra dal lunedì al sabato dalle 10 e 30 alle 13 e dalle 17 alle 19 e 30.
Mercoledì, 19 marzo 2014
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