La piscina di Oristano resta chiusa. Gli uffici comunali hanno valutato insufficienti le nuove certificazioni prodotte dalla Waterland, l’associazione che cura la gestione dell’impianto. Ieri l’assessore comunale allo sport Peppino Marras aveva annunciato un nuovo incontro per una ulteriore valutazione delle problematiche di sicurezza all’origine del provvedimento di chiusura deciso dalla dirigente comunale Maria Grazia Zoccheddu, dopo le riserve espresse dal dirigente dell’Ufficio tecnico Valter Murru. In Comune stamane neppure tutti gli interessati erano a conoscenza della riunione. Di fatto, a quanto si apprende, il diniego resta. L’associazione Waterland ha già annunciato il trasferimento delle attività nella piscina di Tramatza. Ai tesserati, oltre un migliaio, è stato rivolto un appello per proseguire l’attività nell’impianto a ridosso della Statale 131.
Giovedì, 13 marzo 2014
commenta