Per non dimenticare il sacrificio di quel giovane eroe in camice bianco - LinkOristano

Per non dimenticare il sacrificio di quel giovane eroe in camice bianco

Intitolazione ad Antonio Carta, morto nella tragedia dei Sette fratelli, della sala riunioni dell'Ordine dei medici. Domani messa a Ghilarza

Antonio Carta

Antonio Carta

Commovente cerimonia nella sede dell’Ordine dei medici di Oristano per l’intitolazione della sala riunioni al medico Antonio Carta, originario di Ghilarza, morto  il 24 febbraio di dieci anni fa, facendo rientro a Cagliari, all’Ospedale Brotzu, nel quale lavorava come chirurgo toracico. Carta doveva trapiantare su un paziente sardo un cuore appena prelevato al San Camillo di Roma. L’aereo sul quale viaggiava insieme al cardiochirurgo Alessandro Ricchi, al tecnico Gian Mario Pinna e a tre uomini di equipaggio, cadde sui monti Sette fratelli. L’equipe medica, che si apprestava a salvare l’ennesima vita umana, morì nell’incidente e morirono anche i tre componenti dell’equipaggio.

La targa di intitolazione in ricordo di Antonio Carta - Foto Antonio Pinna

La targa di intitolazione in ricordo di Antonio Carta – Foto Antonio Pinna

La figura di Antonio Carta, un eroe in camice bianco, è stata ricordata dal presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Oristano Antonio Sulis, che ha ricevuto la mamma del collega scomparso, la Signora Palmira, presenti numerosi medici.

Domani Antonio Carta sarà ricordato nel suo paese, Ghilarza, con una messa che verrà celebrata nella chiesa dell’Immacolata, alle 17.

Domenica, 23 febbraio 2014

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