Cotti (M5S) vuole una mappatura delle patologie in Sardegna - LinkOristano
In Sardegna

Cotti (M5S) vuole una mappatura delle patologie in Sardegna

Roberto Cotti

Una richiesta di accesso agli atti per acquisire i dati di esenzione ticket per il periodo 2006/2013 – e in relazione ad alcune gravi patologie, come i tumori, l’asma, i nati prematuri, le malattie tiroidee, il Parkinson, l’Alzheimer, il diabete e la tiroidite di Hashimoto – è stata inviata a tutte le Aziende Sanitarie Locali della Sardegna e a tutti i distretti sanitari afferenti.

Roberto Cotti

Roberto Cotti

Sottoscritta dai senatori del Movimento 5 Stelle Roberto Cotti e Bartolomeo Pepe , la richiesta mira a conseguire una precisa mappatura del territorio con informazioni che verranno interpretate insieme ad altri dati ed eventi accaduti nel territorio in esame.

La divisione del territorio in Asl, ma soprattutto in distretti sanitari, consentirà di acquisire informazioni precise su zone ben delimitate di abitanti, da mettere poi in correlazione con alcune note e documentate criticità del territorio (si pensi solo alle popolazioni che insistono in prossimità di agglomerati industriali o di poligoni militari). Infatti, le attività dei vari distretti sanitari esprimono una realtà, abbastanza precisa di ciò che accade in quella determinata porzione di territorio.

“In un momento in cui nella Regione Sardegna si riscontrano inquinamenti e morti di diversi tipi e natura – ha detto il senatore Roberto Cotti – ci è parso opportuno monitorare l’andamento di alcune patologie importanti e di sicura o presumibile responsabilità da parte di inquinanti vari”.

Il primo gradino sarà appunto rappresentato dalla raccolta dati, che sarà tecnicamente seguita dal Dott. Vincenzo Petrosino, medico chirurgo e referente scientifico del progetto. Petrosino garantirà l’omogeneità dei dati, richiesti in forma anonima e divisi per sesso, età e comune di residenza, in modo da assicurare una rilevazione corretta. I risultati così raccolti saranno inoltre oggetto di studio e di comparazione con quelli provenienti da altre regioni/province e comunque serviranno per controllare l’andamento di alcune patologie in riferimento ai vari distretti sanitari.

“Risulta chiaro”, ha concluso il senatore Cotti, “che lo studio avrà una fondamentale importanza e, seppure non in valori assoluti, fornirà una rapida ed efficace fotografia della Regione Sardegna per quanto riguarda alcune gravi patologie”.

Mercoledì, 9 ottobre 2013

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