La Saras avanti col Progetto Eleonora. Dal Comitato nuovo no - LinkOristano

La Saras avanti col Progetto Eleonora. Dal Comitato nuovo no

Annunciata dalla società della famiglia Moratti la presentazione dei contenuti dello Studio di impatto ambientale. Un film coi bambini per fermare l'iniziativa

Gas

La Saras  va avanti e il Progetto Eleonora non si ferma. La  società petrolifera della famiglia Moratti non intende rinunciare all’iniziativa che prevede la realizzazione di un pozzo per l’estrazione di gas naturale dal sottosuolo. Un pozzo che dovrebbe sorgere  in un’area poco distanze dallo stagno di S’Ena Arrubia. Per mercoledì  prossimo la Saras ha annunciato l’illustrazione del progetto e i contenuti dello Studio di impatto ambientale.  Si avvia quindi la procedura regionale  per richiedere  le necessarie autorizzazioni. Contro il Progetto Eleonora da tempo si è schierato un  comitato locale “No al Progetto Eleonora” che ha ottenuto il sostegno di enti pubblici, associazioni e movimenti.

Il Comitato No al Progetto Eleonora fa scendere in campo anche i bambini
“La Saras non è interessata a ciò che pensano i cittadini, le amministrazioni e le forze produttive di Arborea e della Provincia di Oristano”. Risponde così il Comitato No al Progetto Eleonora, alla decisione dell’azienda petrolifera di mandare avanti la procedura per la realizzazione di un pozzo che consenta l’estrazione del gas naturale in un’area vicina allo stagno di S’Ena Arrubia.

“Nonostante le delibere di contrarietà di sette comuni, due unioni dei comuni, del Consiglio Provinciale di Oristano, la palese contrarietà a questo progetto dimostrata e gridata ad alta voce da tutto il tessuto socio produttivo e dai tutti i cittadini di Arborea”, scrive il Comitato, “l’azienda petrolifera controllata dalla famiglia Moratti continua a mantenere in piedi il progetto di insediare un impianto di estrazione di idrocarburi nel pieno delle campagne agricole di Arborea, a pochi passi dall’oasi naturale di S’Ena Arrubia”.

“Saras”, prosegue in una nota il Comitato, “non rinuncia dunque alla presentazione del progetto, come più volte richiesto e ribadito in tutte le sedi da parte della cittadinanza, ma va avanti nel suo intento di stravolgere totalmente la nostra realtà economica e ambientale”.

“Noi non ci stiamo, continueremo ad opporci e a ribadire il nostro NO. E a ribadirlo non sono soltanto i membri del comitato No al Progetto Eleonora, ma tutta la popolazione di Arborea, compresi i suoi bambini”.

Bambini che sono i protagonisti del video IO DICO NO, il cui trailer verrà messo in rete nelle prossime ore, e che verrà presentato venerdì ad Arborea . Il Comitato, infine, rivolge alla Saras tre domande alle quali non è mai giunta risposta: 1- Avete intenzione di utilizzare la tecnica del fracking? (in caso di risposta negativa: siete disposti a metterlo per iscritto?) 2 – Avete letto le cartoline inviate da tutta la Sardegna per chiedervi di ritirare il Progetto Eleonora? 3 – Perché non vi siete mai presentati davanti alla popolazione nonostante i ripetuti inviti?

Lunedì, 11 marzo 2013

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